Museo Geopalentologico di Camposilvano
Un viaggio sulle tracce di epoche passate, tra rocce e grotte della Lessinia, scoprendo ammoniti, impronte di dinosauro, orsi delle caverne e antichi villaggi preistorici.
il museo
ATTRAVERSO LE ERE GEOLOGICHE
Si possono ammirare fossili ritrovati in Lessinia e in molti altri luoghi della Terra in un percorso
espositivo che offre uno sguardo sull’evoluzione della vita nelle varie ere geologiche.
UNA VITA DI SCOPERTE
Attilio Benetti
Il museo nasce per merito del Cav. A
ttilio Benetti, figura emblematica di come la curiosità del
mondo circostante possa trasformarsi in grande cultura scientifica. Nonostante abbia
frequentato solo le scuole elementari, ha saputo unire alla sua innata curiosità una grande
passione e bravura
che, usufruendo della ricchezza del materiale paleontologico locale, gli ha
consentito di diventare uno specialista in paleontologia.
Autore di tante pubblicazioni scientifiche e vari libri sulle tradizioni popolari, si è interessato
di geologia, magnetostratigrafia, speleologia, antropologia e leggende popolari ed è rimasto
fino all’ultimo, ovvero fino ai suoi 89 anni in stretti rapporti con università e studiosi.
Il museo ed il Covolo di Camposilvano rappresentano la sua eredità per le future generazioni.
CAMPOSILVANO E DINTORNI
Dal museo partono vari sentieri che permettono di fare escursioni tra verdi pascoli, boschi di
faggio e rocce particolari portando a contrade tipiche, malghe, rifugi e punti ristoro dove
gustarsi i buoni prodotti locali. Bella è anche l’escursione nella suggestiva Valle delle Sfingi: qui,
monoliti di pietra della forma a fungo ci ricordano le sfingi egizie. Essi sono il risultato del diverso grado di erosione carsica delle due diverse formazioni rocciose che
li costituiscono, il Rosso Ammonitico e l’Oolite di San Vigilio. Si possono organizzare visite guidate per
scuole e gruppi sia al museo, che nel territorio circostante.
SENTIERO DELLA GROTTA DEL COVOLO
Dal museo parte un sentiero delimitato da una staccionata, che in circa 500 metri, con gradini in salita
e poi in discesa, conduce all’interno dell’anfiteatro del Covolo di Camposilvano. Si tra tta di una
grande caverna parzialmente crollata, formata dai fenomeni carsici che hanno disciolto la roccia
calcarea nel corso dei millenni Lungo tale percorso sono stati rinvenuti resti risalenti all’epoca
romana e longobarda, mentre leggende locali narra no anche di una visita di Dante Alighieri che qui
avrebbe trovato ispirazione per la descrizione dei gironi dell’Inferno nella Divina Commedia.
Si tratta di una cavità carsica particolarmente suggestiva, profonda oltre 80 metri. In tempi lontani era un’enorme
grotta sotteranea a cui in seguito è crollata la volta superiore composta dalla formazione rocciosa del
rosso ammonitico. Sono stati trovati oltre a fossili di ammoniti resti del passaggio dell’uomo preistorico
esposti al museo. Sul fondo del Covolo è spesso presente un deposito di ghiaccio da cui Dante avrebbe preso
ispirazione per descrivere il lago ghiacciato del Cocito.
Chi siamo
Associazione culturale Benetticeras APS
L'Associazione nasce nel giugno 1997 per volontà del fondatore Cav. Attilio Benetti con il nome
originale di Associazione Museo dei Fossili della Lessinia. Attilio Benetti è stato un ricercatore
riconosciuto a livello internazionale e curatore della collezione che costituisce l’attuale Museo
Geopaleontologico di Camposilvano.
L'Associazione si prefigge la conservazione e la promozione dei musei e dei siti
naturali di interesse
geologico, paleontologico, preistorico della Lessinia e del Veneto. Ha iniziato la sua attività con lo
sviluppo e la gestione del Museo Geopaleontologico di Camposilvano e della Grotta del Covolo,
struttura didattica fondata
dal Cav.
Attilio Benetti nel 1997. Da allora ha svolto iniziative di
salvaguardia, promozione e ricerca del patrimonio geologico in collaborazione con l'Ente Parco
Regionale della Lessinia e i comuni del territorio, anche
attraverso la gestione di altri siti e musei,
come il Museo Paleontologico e Preistorico di Sant'Anna d'Alfaedo. Dal 2020 l'associazione ha
iniziato un nuovo percorso per ampliare il proprio campo di azione, avviandosi a diventare
APS e
cambiando il proprio nome in Associazione Culturale Benetticeras (denominazione
entrata
in vigore
dal 18
dicembre 2020
con l’approvazione di un nuovo statuto).
Il nuovo nome dell’Associazione si
ispira al
socio fondatore scomparso “Attilio Benetti” (1923
-
2013), il quale si è impegnato in tutti i
campi della ricerca e della promozione del Patrimonio Culturale e Ambientale della Lessinia, dalla
Geologia, alle Scienze Naturali, alla Storia, alle tradizioni. Il nuovo genere di ammonite a lui
intitolato, “Benetticeras”, rappresenta simbolicamente l’interesse a 360°, il testamento spirituale e
il patrimonio che Egli ci ha trasmesso e che l’Associazione si impegna a valorizzare e a incrementare
nei confronti sia degli abitanti della Lessinia, sia dei turisti ed escursionisti.
I nostri obiettivi
Conservare, promuovere e gestire i Musei della Lessinia
Effettuare e promuovere studi nel campo delle ricerche naturalistiche, geologiche, paleontologiche, preistoriche, speleologiche, paesaggistiche, antropologiche, storiche
Sensibilizzare il pubblico, e soprattutto i giovani, alla valorizzazione e protezione del patrimonio culturale, naturalistico, geologico, paleontologico, preistorico, speleologico, paesaggistico, antropologico, storico della Lessinia
Promuovere iniziative ed attività scientifiche e culturali di salvaguardia del patrimonio naturalistico, ambientale, storico e culturale atte a valorizzare far conoscere gli scopi associativi
Promuovere e coordinare iniziative culturali (convegni, gite, escursioni, spettacoli, manifestazioni culturali, ricreative, mostre, supporto e supervisione di tesi di laurea, ecc.)che meglio servano alla promozione del patrimonio museale e culturale della Lessinia
Produrre materiale editoriale didattico, promozionale, tecnico e scientifico relativo ai musei e alla cultura della Lessinia
Organizzare manifestazioni di promozione dei musei e convegni culturali sulla Lessinia
Promuovere, conservare, gestire le visite turistiche nelle strutture museali, sale didattiche, escursioni in siti di interesse naturalistico, paesaggistico e storico
Partecipare a convegni e manifestazioni di carattere scientifico e divulgativo
Collaborare con altre associazioni aventi scopi comuni
VISITE
ORARI
- Dal 15 giugno alla prima settimana di settembre aperto tutti i giorni escluso il lunedì, con i seguenti orari: 9.30-12.30/15.00-18.00.
- Dalla prima settimana di settembre al 15 gennaio e dal 15 marzo al 14 giugno aperto il sabato, la domenica e festivi con i seguenti orari: 10.00 - 12.00/14.30 - 16.30.
- Il Museo è chiuso da metà gennaio a metà marzo. Aperture straordinarie su prenotazione anche in altri giorni tutto l’anno per scuole e gruppi.
PREZZI
- Ordinario: 4.00 €
- Ridotto: 3.00 € (per gruppi di minimo 10 unità, bambini dai 6 ai 15 anni, scolaresche, anziani con età superiore ai 70 anni)
- Gratuito per diversamente abili e bambini sotto i 6 anni
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